La forza del campione (di coach Maurizio Medico)

08-05-2020 14:17 -

Oramai è da parecchio tempo che sentiamo vociferare, che il momento non è bello, che questa emergenza ci lascerà il segno, che bla, bla, bla.

Sono stanco del continuo piangersi addosso, e allora mi son detto che bisognava reagire e che non potevo continuare a dare la colpa agli altri oppure a questa emergenza.

Ho insegnato, insegno da sempre a cadere e rialzarsi e mai più di ora, questi insegnamenti possono essere messi in pratica.

Allora, mi sono posto il problema di come le nostre piccole atlete potessero passare questo momento ed ho cercato di aiutarle.

Come? Facendo ciò che mi rimane più facile, ciò per cui sono nato. Allenandole anche stando a casa.

Non facile per uno che come me ama il contatto con le persone, ma le occasioni per migliorare ed imparare ci sono e allora bisogna saperle coglierle.
Un nuovo mondo quello delle lezioni online, ma stimolanti e fruttifere se prese con lo spirito giusto.

Allora eccoci qua, dopo un mese di allenamenti in videochat facendo prettamente lezioni fisiche, ma anche chiacchierando con loro per far uscire tutto ciò che c'è da far uscire, emozioni positive o negative che siano.

Un lavoro non facile, bisogna lavorare sulla testa e allora cerco e penso a nuove opportunità, leggendo e studiando. Provo con la visione dei film sempre in forma di video conferenza per cercare accrescere lo spirito di squadra e tutto ciò che concerne la psicologia di gruppo.

Far vedere film sullo sport di squadra e/o individuale, un ottimo modo per far arrivare ad ognuna di loro, quel messaggio che interessa, per poi ritrovarsi di nuovo in chat, per confrontarsi, crescere e capire.
Il film di questa settimana è tratto da un libro autobiografico “La vita di un guerriero" di Dan Millman. Un film che in questo momento è molto di insegnamento.
Tutto nella nostra vita ha uno scopo, sta a ognuno di noi trovare quale esso sia. Non bisogna vivere raggiungendo esclusivamente un sogno, perché dal momento i cui qualcuno (come in questo caso un virus) ci blocca e ci impedisce di raggiungerlo, non può farci cadere nell'oblio. Quello che conta è il viaggio, non la destinazione e quindi se vogliamo uscire bene da questa emergenza, bisogna reagire e capire che in ogni piccola cosa c'è un perché, ed ogni momento che viviamo è importante.

Bisogna accettare di non avere il controllo su tutto, bisogna godersi il presente e riuscire ad eliminare la spazzatura dei molteplici pensieri intrusivi che ci controllano per goderci il momento e lavorare su se stessi per riuscire ad essere migliori.

Forse occorrerà ancora del tempo per tornare ad allenarsi insieme, ma fino ad allora non le lascerò in balia di se stesse e cercherò di aiutarle in tutti i modi.

Chiudo con una frase: "Ogni volta che fai qualcosa per gli altri, pensando solo alla loro felicità, ti senti meglio: e questo alla fine ti riempie il cuore di gioia. È un esperienza che ti può cambiare la vita per sempre".
(Sergio Bambarén)