La voce del Capitano - Francesco Troli

04-07-2023 16:47 -

Nel percorso di crescita di un settore giovanile ci sono annate particolari, in cui le sfide sono più ardue del previsto e i progressi sono costanti ma "invisibili" perché non accompagnati dai risultati. Come nel caso della Serie D Maschile, che la Riviera Samb Volley ha deciso di affrontare con un gruppo decisamente sotto età con l'obiettivo dichiarato di preparare i giovani all'agonismo della Prima Squadra.

Il capitano Francesco Troli analizza con lucidità il percorso del gruppo, che ha saputo affrontare le difficoltà senza perdersi d'animo. "Se guardiamo strettamente ai risultati, probabilmente questa stagione sarebbe da definire disastrosa perché mentalmente la squadra non era pronta al salto di categoria. Nonostante ciò, con il passare della stagione siamo riusciti a essere più coesi e a giocare le partite con più determinazione. Personalmente mi sento migliorato sia tecnicamente sia caratterialmente e penso che lo stesso valga per i miei compagni".

Il giovane capitano rossoblu si caratterizza per un curioso aneddoto che lo ha portato ad avvicinarsi alla Riviera Samb Volley: "Sono ormai 6 anni che gioco a pallavolo e mi sono avvicinato a questo sport per una casualità: ho letto Haikyuu, un manga che parla di questo sport che mi ha incuriosito a tal punto da volerlo provare. Così sono entrato nella Riviera Samb Volley".

Dall'amore per i fumetti all'ammirazione verso due grandi giocatori come Earvin N'Gapeth e Yuki Ishikawa, la passione di Francesco Troli verso la pallavolo è diventata sempre più forte: "Pur non tifando una squadra in particolare, mi piace guardare le partite dei 'grandi' per imparare dai giocatori più forti. Anche se nulla è paragonabile alla bellezza dello stare in campo: giocare è di per sé l'evento che più mi coinvolge emotivamente. Non so che tipo di stagione affronteremo l'anno prossimo, ma non vedo l'ora di tornare in campo".


Fonte: Ufficio Stampa RSV