Alla Santoni il titolo under 13 maschile 3x3, la Rsv Avis A conquista l'accesso alla finale regionale
28-04-2025 17:37 -
Non è arrivato il titolo provinciale. Ma Riviera Samb Volley può consolarsi con il fatto di aver portato ben tre formazioni alla finale e, soprattutto, per l’accesso alla finale regionale, in programma domenica 4 maggio con sede ancora da stabilire, della Rsv Avis A. Come era prevedibile, il titolo under 13 maschile 3x3 è andato alla Santoni Grottazzolina che si è presentata alle finali che si sono disputate alla palestra Curzi con un paio di ragazzi per mezzi fisici e tecnici di categoria superiore. Di fronte ai quali poco hanno potuto le tre squadre rossoblu che di certo, però, non hanno demeritato, confermando i progressi individuali e collettivi dei ragazzi scesi in campo. La formula della finale prevede una prima fase con partite tra le 4 formazioni in lizza, poi le semifinali incrociate (1°-4°, 2°-3°), con infine la finalissima per l’assegnazione del titolo. La Santoni ha vinto 3-0 tutte e tre le sfide del girone, chiudendo quindi al primo posto, con dietro la Rsv Avis A. Le due prime classificate hanno poi avuto la meglio (2-0 e 2-0) rispettivamente contro la Rsv Avis B e la Rsv Avis C. Nella finale per il titolo, i ragazzi di Ermando Ricci hanno cercato di contrastare la “corazzata” Santoni, mantenendo in equilibrio il primo set quasi fino alla fine. Poi l’allungo vincente dei ragazzi di Grottazzolina che hanno conquistato il primo parziale e, sullo slancio, hanno preso il largo anche nel secondo, chiudendo dopo un paio di match point annullati dai ragazzi di Ricci. La Santoni si aggiudica il titolo, con la Rsv Avis A che, grazie al secondo posto, si garantisce l’accesso alle finali regionali. “I miei complimenti e quelli della società Riviera Samb Volley a tutti i ragazzi, alle squadre e ai tecnici della Rsv Avis A, Avis B e Avis C – ha commentato il direttore tecnico del settore giovanile maschile Marco Mattioli – e ai genitori per il supporto che hanno fornito. I ragazzi hanno saputo superare tanti ostacoli di tipo tecnico e caratteriale al meglio delle loro capacità, non hanno mai mollato neppure di un centimetro. Devono guardarsi indietro con orgoglio per vedere quanta strada hanno fatto e prendere coraggio, anche perché ce ne è ancora tanta da fare. Sono stati unici ma sempre al servizio del gruppo, così si cresce”