“Delirio” Autotrasporti Baldini BS Group, vittoria ad Amandola e promozione in D

02-06-2025 17:19 -

Missione compiuta. L’Autotrasporti Baldini BS Group vince al tie break una “folle” gara due di finale, in un clima incandescente ai limiti del surreale, e conquista una promozione in serie D che definire meritata è a dir poco riduttivo. La giovane formazione di Maurizio Faraone, in grandissima parte composta da under 17 con qualche ragazzo solo poco più grande, ha dominato dall’inizio alla fine il campionato di Prima Divisione. I numeri dei ragazzi rossoblu sono impressionanti, 24 vittorie su 25 partite (l’unica sconfitta nel girone unico iniziale a primo posto ampiamente acquisito), appena 8 set concessi agli avversari, a partire dalla seconda fase (nel girone delle prime quattro) e nei playoff 8 partite consecutive (compresi quarti di finale, semifinale e finale gara uno) vinte 3-0, prima di concedere i 2 set ad Amandola nella burrascosa gara due di finale. Numeri di un dominio inequivocabile, una schiacciante superiorità nei confronti degli avversari dimostrata sul campo. Eppure ad inizio stagione non erano in tanti a credere che l’Autostraporti Baldini BS Group potesse compiere una simile impresa.
L’unico che ci credeva sin dall’inizio ero io – afferma coach Faraone – quando alla prima riunione tecnica con i ragazzi ho detto che l’obiettivo era vincere il campionato qualcuno mi ha guardato storto, poi però nel corso del campionato la convinzione e l’autostima sono cresciute e abbiamo capito che quell’obiettivo era alla nostra portata”. L’ultimo e il più ostico ostacolo da superare per i ragazzi rossoblu è stata l’Edil Morelli, formazione già incontrata e nettamente battuta tre volte nel corso della stagione (solo un set perso nelle tre sfide) e sicuramente decisamente inferiore ai rossoblu ma squadra esperta e sin troppo smaliziata che ha usato tutte le armi per far innervosire e mandare in tilt i giovani ragazzi di Maurizio Faraone. Che, come sottolineato dall’allenatore rossoblu, “nelle due finali non si sono espressi al massimo, ma alla fine ciò che conta è che abbiamo vinto”. In effetti già in gara uno di finale alla palestra Curzi l’Autotrasporti Baldini BS Group non si era affatto espressa al meglio delle sue potenzialità ma, anche in quel modo, aveva chiuso agevolmente, dopo qualche patema nel primo set, con un inequivocabile 3-0. E la stessa cosa stava accadendo ad Amandola, con i ragazzi di Faraone che, senza dover fare nulla di particolare, erano avanti 2-0. Poi un momento di calo di concentrazione, subito abilmente sfruttata dagli avversari che sono rientrati in partita, trasformandola in un vero e proprio rodeo.
Quello di Amandola è un campo storicamente ostico – afferma Maurizio Faraone – avevo avvertito i ragazzi che sarebbe stata difficile, soprattutto dal punto di vista emozionale. I primi 2 set li abbiamo portati a casa agevolmente, a parte un po' di comprensibile tensione iniziale, poi abbiamo avuto un piccolo calo fisico e abbiamo permesso di rientrare agli avversari che poi hanno fatto un’enorme pressione psicologica. Nel tie break i ragazzi sono stati bravissimi, hanno dato tutto quello che potevano dare e sono riusciti a chiudere”. In effetti, a voler essere pignoli, l’errore commesso dai rossoblu è stato quello di permettere ad Amandola di rientrare in partita. Vinto il terzo set i padroni di casa hanno fatto ricorso a tutte le armi a loro disposizione, ben consapevoli che da un punto di vista tecnico il confronto era decisamente impari. Così si è notevolmente accentuata quella che coach Faraone ha definito “pressione psicologica” che hanno trasformato una partita di pallavolo in una sorta di corrida tra reiterate proteste con gli arbitri anche su palle su cui non c’era davvero nulla da protestare (espulso l’allenatore di Amandola), continue interruzioni per spezzare il ritmo del gioco, con situazioni al limite del surreale (giocatori a perdere tempo al tavolo segnapunti). In un clima sempre più infuocata i ragazzi rossoblu hanno perso il quarto, tiratissimo e lunghissimo, set ai vantaggi ma poi nel tie break sono stati straordinari a mantenere la calma, a non lasciarsi irretire dai più esperti avversari e a chiudere set, partita e discorso promozione.
Voglio fare un grandissimo applauso ai miei ragazzi per la splendida stagione che hanno disputato – conclude Maurizio Faraone – allo stesso tempo devo ringraziare la società che mi ha dato fiducia e mi ha consentito di guidare questo splendido gruppo e i tecnici Rocco Netti e Marco Mattioli che con la loro esperienza mi hanno aiutato e supportato”.

Edil Morelli Amandola – Rsv Autotrasporti Baldini BS Group 2-3 (24-26, 15-25, 25-15, 28-26, 13-15)

EDIL MORELLI: Giuseppe Carletti, Alessandro Ciaffaroni, Emanuele Corradini, Loris De Santis, Michele Del Rosso, Andrea Ferracuti, Michele Mercuri, Luca Monini (k), Lorenzo Peroni, Massimo Romagnoli, Paolo Viola, Jacopo Vita, Valerio Mercuri (l1), Emanuele Ripani (l2). All. Giuseppe Cupelli

RSV AUTOTRASPORTI BALDINI BS GROUP: Marco Blaffard, Filippo Di Donato, Mattia Faraone, Federico Fracassa, Davide Grilli, Matteo Grilli, Antonio Liga Maiorana, Gioele Palestini, Mattia Pignati (k), Domenico Spinozzi, Davide Spinozzi, Kevin Straccia (l1), Daniele Gagliardi (l2). All. Maurizio Faraone