L'analisi post gara di coach Netti: "Più continuità per sfruttare le nostre qualità"

25-09-2025 15:44 -

Continuità è il concetto ricorrente nel commento post gara di coach Rocco Netti, stanco ma moderatamente soddisfatto per la vittoria al tie break della RSV Tecnodata Movinox nel derby di Coppa Marche contro la Travaglini Costruzioni Ascoli. “Cresce il livello delle avversarie – afferma il tecnico rossoblu – e anche noi dobbiamo migliorare le nostre prestazioni ed oliare meglio i nostri meccanismi. Obiettivamente Ascoli è una squadra più forte rispetto a quella che abbiamo incontrato prima e poi un derby è sempre un derby. Dobbiamo capire che la nostra stagione sarà così, una stagione di sofferenza dovremo combattere su tutti i campi, questa è la nostra situazione attuale”.

Se è vero che è mancata la continuità, è altrettanto innegabile che, però, da un punto di vista caratteriale la squadra rossoblu ha dato buone risposte, non mollando mai e reagendo sempre, anche nei momenti più complicati. “Si ma le qualità di questa squadra sono indubbie – conferma coach Netti – la nostra capacità deve essere quella di sfruttare e mettere a frutto le nostre qualità con sempre maggiore continuità. Invece al momento siamo ancora troppo altalenanti e questo ci penalizza, ancor più quando hai di fronte una squadra esperta di questo calibro che poi inizia a prendere fiducia. Dobbiamo essere più bravi a capitalizzare i nostri talenti e a mascherare quelle che possono essere le nostre debolezze”.

Ora i rossoblu osserveranno il turno riposo, per concludere il girone di Coppa Marche sabato 4 ottobre contro quell’Adecco Lube Civitanova che, 7 giorni dopo, sarà anche l’avversario della prima giornata di campionato. “Abbiamo questa fortuna – afferma l’allenatore rossoblu – li incontriamo prima e possiamo conoscerli, proveremo a capire subito quali sono i loro punti di forza ed eventualmente le loro debolezze. Sarà un’altra importante tappa di avvicinamento ad un campionato nel quale dovremo fornire prestazioni più continue e di livello maggiore rispetto a quelle viste fino ad ora