La RSV Happy Car Banca del Piceno lotta ma cede in casa contro la G3 Incontra Volley
11-11-2025 09:53 -
Una fastidiosa sensazione di deja vu. E’ quella provata nel corso della partita persa 1-3 dalla RSV Happy Car Banca del Piceno contro la G3 Incontra Volley, valevole per la 5^ giornata del campionato di Prima Divisione femminile. Perché in larga parte è sembrata la riedizione della partita della settimana precedente ad Offida. Come allora, infatti, le ragazze di Attilio Ruggieri sono partite benissimo, giocando un gran primo set, dominato per certi versi ben oltre il risultato finale. E come allora, a metà secondo set, l’improvviso calo, sfruttato alla perfezione dalle avversarie per vincere secondo e terzo parziale, con la reazione di orgoglio nel quarto set che, però, non è servita per allungare la sfida al tie break. Rispetto a quella partita, però, questa volta i rimpianti sono maggiori perché contro la formazione di Castel di Lama le rossoblu erano avanti anche a metà secondo set e davano la sensazione di poter portarsi sul 2-0. E soprattutto perché nell’emozionantissimo quarto set le ragazze di Attilio Ruggieri, dopo un’incredibile rimonta (da 10-18) si sono presentate al rush finale avanti ed hanno avuto per prime anche 2 set point per il tie break. Per la verità, al secondo tentativo, il quinto set lo avevano conquistato, perché sul 25-24 l’attacco della formazione avversaria era terminato fuori, ma l’arbitro ha visto il pallone in campo (non era comunque una decisione facile e, su quelle palle, l’errore, per quanto doloroso, ci può stare) e così l’opportunità è sfumata. Un peccato perché per quanto si era visto in campo e per la determinazione con la quale le rossoblu avevano rimontato in quel quarto set il tie break probabilmente sarebbe stato la conclusione più giusta.
Partono forte le rossoblu che, spinte da Sara Derelli, allungano fino al 12-6. Le ospiti provano a reagire ma, dopo un primo tempo di Rebecca Santarelli, è l’ace di Johanna Niederhoff a firmare il 18-9. Timida reazione di Castel di Lama (19-12), poi due ace consecutivi di Elisabetta Sudati siglano il +10 (22-12). Chiude Vittoria Perozzi con l’attacco per il 25-17.
Il secondo set parte con un parziale di 0-4 delle ospiti, propiziato da 3 errori delle rossoblu. Che si riportano sotto con l’ace di Rebecca Santarelli e l’attacco di Johanna Niederhoff. Sara Derelli firma il pareggio, Jasmine Tassotti coglie di sorpresa la difesa avversaria per il sorpasso (8-7). Dopo un altro attacco vincente di Sara Derelli, Johanna Niederhoff mette a terra il muro del 12-10, poi Noemi Pompei con un ace firma il + 3 (14-11). Nello scambio successivo le ragazze di Attilio Ruggieri hanno il facile contrattacco per il + 4 ma lo sprecano, poi commettono un paio di errori e le ospiti tornano prima in parità, poi addirittura sorpassano. Vittoria Perozzi e Sara Derelli provano a tenere a contatto le rossoblu che, però, nel finale commettono troppe ingenuità e la G3 Incontra Volley porta a casa il set che vale l’1-1.
L’avvio del terzo set è paradossale, fa tutto la RSV Happy Car Banca del Piceno che realizza con Sara Derelli e Johanna Niederhoff i punti per se ma, al tempo stesso, con una serie di errori (comprese 4 battute sbagliate consecutivamente) anche per la formazione avversaria. Che, mettendo a terra un solo attacco vincente, si ritrova avanti 6-10, grazie a 9 errori delle padrone di casa. Che continuano a sbagliare, con la G3 Incontra Volley che vola sull’8-16. Giulia Carboni e Rebecca Santarelli provano ad accorciare (13-18) poi, dopo l’ennesimo errore in battuta, con un parziale di 3-0, frutto di un attacco di Sara Derelli, un muro di Landjola Hajdinaj e l’ace di Jasmine Tassotti, la formazione di Attilio Ruggieri si porta sul -3 (16-19) ma sbaglia incredibilmente l’attacco successivo, senza muro, che poteva valere il -2. Castel Di Lama ringrazia e allunga sul 17-22, poi chiude 20-25 al secondo set point un terzo set segnato dai 15 errori delle padrone di casa.
Il quarto set sembra sinistramente ricalcare la frazione precedente, con l’1-3 iniziale ancora procurato da 3 errori. Le rossoblu, però, provano a scuotersi e sorpassano con un break di 3-0, firmato da due attacchi di Sara Derelli e il muro di Landjola Hajdinaj, neanche a dirlo interrotto da un errore in battuta. Le ospiti allungano nuovamente, prima 6-10, poi 7-13, Vittoria Perozzi e Sara Derelli provano a tenere agganciata la loro squadra (10-14) ma un nuovo break di 0-4 sembra spianare la strada alle ospiti verso l’1-3 (10-18). A riaprire il set ci pensa il turno al servizio della nuova entrata Veronica Bardho (1 ace) con gli attacchi di Sara Derelli e Johanna Niederhoff a firmare il -2 (16-18). E’ ancora l’opposta rossoblu a mettere a terra il pallone del pareggio, poi un errore di Castel di Lama firma l’incredibile sorpasso (20-19). Ancora 2 errori delle rossoblu permettono di ritornare avanti alle ospiti che, poi, stampano un gran muro su Vittoria Perozzi per il 20-22. Ma è proprio la stessa Vittoria Perozzi, nella volata finale, a trascinare la sua squadra con 3 attacchi vincenti consecutivi per il 24-23, con il primo set point annullato da un attacco delle ospiti. Ancora Vittoria Perozzi mette a terra il 25-24, poi l’attacco fuori di Castel di Lama per quello che sarebbe il 26-24 che, però, l’arbitro giudica erroneamente in campo. Il successivo errore delle padrone di casa regala alla G3 incontra Volley il match point, annullato da Sara Derelli. La seconda palla partita, però, è quella buona per il conclusivo 26-28.
RSV Happy Car Banca del Piceno – G3 Incontra Volley 25-17, 18-25, 20-25, 26-28)
RSV HAPPY CAR BANCA DEL PICENO: Veronica Bardho 1, Eva Brutti, Giulia Carboni 1, Emma Derelli, Sara Derelli (k) 18, Landjola Hajdinaj 2, Johanna Lotte Nierderhoff 10, Vittoria Perozzi 8, Noemi Pompei 2, Rebecca Santarelli 4, Elisabetta Sudati 5, Jasmine Tassotti 4, Camilla Torresi (l1), Rachele Ciancio (l2). All. Attilio Ruggieri
G3 INCONTRA VOLLEY: Greta Amatucci, Giulia D’Ercoli, Ilaria Di Agostino, Vittoria Di Francesco, Alessia Giordani, Giada Matteucci, Martina Pacioni (k), Ilaria Rossi, Francesca Saluti, Giorgia Schiantabasti, Giorgia Tesse, Perla Ciaffardoni (l). All. Giancarlo D’Angelo