Una domenica che nessuna delle piccole atlete dimenticherà mai, statene certi. Una vigilia lunga come la notte, poi finalmente il momento tanto atteso: la prima gara di volley della loro vita. Cuore in gola, voglia di dare il massimo, il desiderio di non deludere i genitori che amorevolmente hanno vissute vigilia e pre-vigilia con tutte (troppe) le attenzioni del caso. Il calendario indica Casette d´Ete come sede del debutto del gruppo under 13 della Riviera Samb Volley. La prima di sempre si giocherà nel paese che ha dato i Natali ad un grande marchigiano. Casette è, infatti, casa dei Della Valle, imprenditori che portano in giro per il mondo lo stile italiano. Lo stile non manca nemmeno alle nostre ragazze, impeccabili nella divisa delle grandi occasioni. Il calzino alternato, rosso e blu, dà il tocco di charme che avrebbe inorgoglito pure Andrea, Della Valle s´intende.
In panchina c´è Giorgia Coccia, reduce da una difficile serata a Tolentino (sconfitta con la squadra senior), sul tappeto della palestra comunale c´è invece un gruppo di ragazze frenate dall´emozione della prima volta. La partenza è a singhiozzo, proprio come il battito cardiaco. E poi di fronte ci sono ragazze valide, quelle della Don Celso Fermo, già rodate dopo la prima gara persa contro la forte Emmont Casette d´Ete, la squadra di casa. Ma il ghiaccio si scioglie presto e la Samb Volley versione Under 13 inizia a macinare punti, le ragazze ne infilano 16, tanti ma non abbastanza per vincere il primo set. IL gruppo rossoblu combatte palla su palla anche nel secondo parziale, che si chiude però con un 25-10 che sancisce la fine della prima gara.
Sconfitta che non toglie il sorriso e nemmeno la grinta alle ragazze rossoblu, che tornano in campo per la seconda sfida ancor più determinate. Di fronte però c´è una squadra molto forte, formata da ragazza di età maggiore e già con un campionato alle spalle, per giunta padrone di casa. Ma la Samb non si lascia intimorire e combatte sui ogni palla. I due parziali si chiudono sul 25-12 e 25-13 ma sottorete grandi differenze non se ne sono viste. Brave tutte.
Risultati sfavorevoli? Ma no, a noi dagli spalti sono piaciute. Dopotutto chi combatte fino all´ultima goccia di energia non perde mai.
