U13Femminile: il cammino verso la finalissima

17-05-2018 19:16 -

... E dire che non era iniziata affatto nel migliore dei modi.
Primo incontro di semifinale, punteggio di zero a zero, fischio di inizio. Al servizio le ospiti della Cento volley, la Riviera Samb riceve non bene, la palleggiatrice chiama "una!" ad indicare che non riuscirà ad arrivare sul pallone, le compagne si guardano ferme, la sfera si adagia mollemente sul terreno senza che una sola giocatrice muova un dito – né tantomeno un piede – per provare ad alzarla.
Non proprio il modo più idoneo per cominciare un incontro di semifinale. Non il modo più idoneo per iniziare, né proseguire, nessuna partita. Neanche amichevole. Neanche un allenamento.
E non nell´identità di questa squadra.
Ma è solo un punto, si va avanti senza pensarci più, come da "regolamento interno".
Le ragazze di casa, però, appaiono contratte, forse sentono troppo la partita, la posta in palio, intravedono quella finale tanto desiderata e qualcosa le frena, come se l´energia che hanno dentro si muovesse al contrario, sospingendole indietro, ed in basso, anziché verso il traguardo, la vetta del podio, della finalissima.
Il primo parziale è dunque molto altalenante. Le ospiti giocano la loro partita a viso aperto, cercano di difendere il più possibile e di sbagliare pochissimo, la Riviera Samb invece non riesce ad esprimere il proprio livello, soprattutto nei primi due tocchi. Funziona meglio l´attacco, quando possibile – il primo set si chiuderà comunque con ben 17 punti conquistati con questo fondamentale – ma cadono ancora troppi palloni, gli appoggi sono troppo attaccati a rete, alcune incomprensioni rischiano di vanificare il lavoro fin qui svolto, e anche gli errori diretti pesano, pesano molto. E può capitare che le fragili spalle di ragazze così giovani non riescano a sostenerlo. Ma, lo vedremo, non sarà così.
La Cento volley, intanto, racimola meritatamente tre-quattro punti di vantaggio, e li mantiene fino al 21-18 a proprio favore. Entra nella mischia in casa Samb la schiacciatrice Claudia Del Toro, che, con grande personalità, contribuisce a dare ordine ed entusiasmo alla squadra. Poche cose, fatte bene, e molto gioco "al di là del gioco", in quegli interstizi di gara spesso poco visibili, ma essenziali da colmare nel migliore dei modi per cementare e rendere solida quella costruzione che si chiama buona prestazione prima, e, conseguentemente, anche se non necessariamente, "vittoria", poi. Essenziali per dare forza e struttura a quelle fragili spalle, che, laddove rimangano ancora e solo quelle di una singola, giovanissima atleta, rischiano di cedere, ma che, nel momento in cui, unendo le forze e le qualità anche emotive di tutte, diventano le spalle di una squadra, allora sì, che possono farcela, allora sì, che possono diventare solide e ampie come quelle di Atlante, e sorreggere il mondo, un mondo che, in questi momenti, somiglia così tanto ad un pallone, quel pallone che accompagna tante, e tante, e tante ore di divertimento, sudore, di entusiasmo, sacrifici, incomprensioni, di chiarimenti, di crescita.
La formazione di casa, proprio nel momento decisivo, cresce d´intensità, calano drasticamente gli errori ed aumenta ancora l´efficacia in attacco. Pelliccioni, Messina e Fanesi mettono giù palloni importantissimi, provano a rispondere le ragazze guidate da Jana Kruzikova prima da posto 2 (20-22 Cento volley), poi a muro (22-23), ma allo sprint finale le rossoblù piazzano ancora due attacchi vincenti, prima dell´errore conclusivo dal centro delle ospiti che vale il 25-23 San Benedetto.
Nel secondo set, le ragazze in maglia verde subiscono evidentemente il colpo, galvanizzata invece la Riviera Samb volley, che mette immediatamente a segno un parziale di 4-0 che indirizza la frazione già in modo piuttosto incisivo. Cresce decisamente il capitano Ubaldi, prima in difficoltà, che, nonostante un problema ad un occhio sopraggiunto fra i due set, piazza nel primo turno di battuta due importantissimi ace. Il vantaggio aumenta, e il corso dell´incontro scivola via in una discesa non priva di ostacoli, ma comunque sufficientemente serena, prima di sfociare nel mare del primo successo. 2-0 il risultato finale, parziali di 25-23, 25-14. Ma è solo, ancora, la metà del lavoro.
Molto equilibrata la seconda gara fra Cento Volley e Maga Game Ascoli Piceno. La formazione ascolana si aggiudica in rimonta il primo set, e anche nella seconda frazione sembra ripetersi un copione simile; le ragazze della Kruzikova, però, questa volta reagiscono, fanno loro il parziale, e si impongono infine al terzo set.
Basterebbe un punto, allora, alla Riviera Samb volley per aggiudicarsi il passaggio in finale; le rossoblù, però, senza fare calcoli, fanno sentire il loro ritmo e valere le proprie qualità, conducendo dall´inizio al termine la seconda gara, quella contro la Maga Game. Tutta la rosa – già a partire dalla seconda frazione del primo incontro – dà il proprio contributo, e, con i parziali di 25-16, 25-14 San Benedetto conquista il secondo successo consecutivo, quello che, definitivamente, vale la finalissima, quella per il titolo provinciale.
Appuntamento, allora, a domenica pomeriggio. Si giocherà in quel di Porto S.Elpidio, insieme alle pari età delle Querce Monticelli e ad una terza formazione ancora da definire fra Volley Angels (eventuali padrone di casa), Pagliare Volley, e Videx Grottazzolina.
In qualunque caso, e qualunque sia il risultato finale, auguriamo alle nostre ragazze una giornata indimenticabile.