Serie D: una doppia sconfitta da dimenticare in fretta

26-02-2019 05:41 -

HAPPY CAR SAMB VOLLEY: De Gregoriis, Cruciani, Gaetani (K), Di Tommaso, Ignazi, Coccia, Corsi, Cameli, Paoletti (L1), Patrizi (L2). All. Netti - Pulcini
ARNAC MONDOLFO: Barbetti, Casavecchia, Coppari, Gamberini, Piermattei, Pizzimenti, Riceci, Serrani, Silvi, Tarsi, Contardi (L1), Passerini (L2). All. Silvestrini.

ARBITRO: Buldrini Elisa

PARZIALI: 25-19, 23-25, 19-25, 13-25

Doveva essere la partita delle conferme dopo le buone impressioni della prima giornata, poteva essere un ottimo trampolino di lancio verso le zone nobili della classifica ed invece nulla di tutto questo. Trame di buon gioco viste solo a sprazzi, scarsa applicazioni tecnico-tattica ma ciò che è peggio, poca "fame" e poca voglia di lottare su ogni pallone. E così gli esperti ospiti, nonostante il primo set perso a 19, fiutano le difficoltà dei locali e ci si tuffano dentro portandosi a casa l'intera posta in palio.
La partita dei rossoblù termina, di fatto, alla fine del secondo set perso 23-25. Al rientro in campo nessuno è più capace di rimettere sui giusti binari l'incontro anzi, coach Silvestrini è bravo a mettere a nudo i punti deboli dei locali ed a controllare la gara senza troppe difficoltà.
Dall'altra parte della rete pesa l'assenza di Colli e forse sono troppo tardivi gli innesti positivi di De Gregoriis e Cameli che comunque non sortiscono gli effetti sperati.
Netto passo indietro dunque e bagno di umiltà per i giovani rivieraschi che hanno però subito la chance di rifarsi nel turno infrasettimanale in quel di Morrovalle, prima di affrontare, sempre in trasferta sabato prossimo, la capolista Ancona.

MIGLIORI: Coppari, Casavecchia, Piermattei, Serrani, Cameli, De Gregoriis

Con lo stesso punteggio è stata sconfitta anche la squadra di serie D femminile ad Ancona. Il 3-1 delle anconetane al termine di una gara non brillante per le ragazze di Ciabattoni dovrà essere dimenticato a partire dal derby con Grottammare in programma mercoledì. Una sfida da non perdere in quel della Curzi e che nella stagione regolare è sempre terminata al quinto set con grande equilibrio.