Agli "oscar" dello sport trionfa la pallavolo italiana

L’anno d’oro, l’ennesimo, della pallavolo italiana non finisce di regalare emozioni e riconoscimenti, con due dei simboli delle nazionali maschile e femminile scelti come simboli dello sport italiano. Ai “Gazzetta Sport Awards”, una sorta di Oscar dello sport italiano, sono stati premiati il ct della nazionale maschile Ferdinando De Giorgi come “miglior allenatore dell’anno” e la fuoriclasse della nazionale femminile Paola Egonu come “atleta dell’anno”. Premi che non arrivano certo a sorpresa, visto le imprese delle due nazionali azzurre. Quella femminile, reduce da un 2024 straordinario, con la vittoria nella Vnl e, soprattutto, con l’oro olimpico di Parigi, si è ripetuta, conquistando nuovamente la Vnl e trionfando ai campionati mondiali, riportando in Italia il titolo iridato che al femminile mancava dal 2002. Ma se confermarsi non è mai semplice, per certi versi ancora più clamorosa è l’impresa compiuta dalla nazionale maschile che non partiva certo tra le grandi favorite ai campionati mondiali.

Vale la pena sottolineare che entrambi i premi, “miglior allenatore dell’anno” e “migliore atleta dell’anno” (categoria che mette insieme maschile e femminile) sono stati attribuiti sulla base dei voti espressi dai cittadini italiani. Milioni di voti espressi dagli appassionati sportivi italiani, con Ferdinando De Giorgi e Paola Egonu oggetto, nelle rispettive categorie, di un autentico plebiscito. La cerimonia di premiazione è il programma questa sera all’Auditorium di Fiera Milano a Rho.

Naturalmente a Ferdinando De Giorgi e a Paola Egonu sono arrivati le congratulazioni da parte della Federazione Italiana Pallavolo, “entusiasta e orgogliosa di essere rappresentata da figure così importanti nel panorama mondiale sportivo”