All’inferno e ritorno: la Green Motors Happy Car rimonta e conquista la semifinale
12-05-2025 11:09 - SERIE D FEMMINILE
Siamo in semifinale, ma che fatica... Serve ancora il tie break alla Green Motors Happy Car per avere la meglio su un'indomabile Sifer in una gara 2 di quarti di finale nella quale le rossoblu si sono trovate più volte sull'orlo del baratro, fortunatamente trovando sempre le risorse per tirarsi fuori dai guai e risollevarsi. Come nel secondo set, dopo aver perso in maniera netta il primo parziale, quando la Sifer è volata via sul 9-14, con le ragazze di Loriano Pasqualini che sembravano in balia delle avversarie. In quel momento, quando sembrava quasi inevitabile trovarsi sotto di 2 set e con l'eliminazione ad un passo, improvvisamente è scattato qualcosa innanzitutto in difesa, con Patrizia Spinozzi ma anche Michela Palestini e Alice Amurri che hanno sfoderato alcune difese quasi incredibili, trasformando il turno al servizio finalmente molto incisivo di Teresa Ferrara (con l'ace per il 13-14) in un clamoroso break di 9-0, con la firma in attacco di Mara Liebner (6 punti in quel frangente, tutti in attacco). O come nella seconda parte del quarto set, dopo il terzo parziale nel quale la Sifer aveva a dir poco dominato, quando nel momento decisivo le rossoblu hanno trovato con Giorgia Coccia e Alice Amurri alcuni muri vincenti, un fondamentale nel quale la Green Motors Happy Car ha faticato per tutta la partita, che insieme agli attacchi di Teresa Ferrara e Mara Liebner hanno permesso alla Green Motors Happy Car di evitare l'1-3 che avrebbe significato l'eliminazione, allungando la sfida al tie break. Nel quale la Sifer è partita ancora una volta meglio (2-5), con le ragazze di Loriano Pasqualini che hanno nuovamente alzato il livello in difesa (ancora una volta straordinarie alcune difese di Patrizia Spinozzi e di Alice Amurri), trovando in capitan Ferrara (5 punti nel tie break) la solita fondamentale guida.
E' stata una partita estenuante e durissima, dai toni accesi e agonisticamente vibrante, con la Green Motors Happy Car sempre costretta a rincorrere. Merito naturalmente di un'ottima Sifer, concentrata e determinata sin dal primo punto, che non ha mai mollato, reagendo sempre con ferocia agonistica ai momenti positivi delle rossoblu. Ma qualche demerito ce l'ha anche la formazione rossoblu che non ha certo approcciato al meglio la partita, troppo fallosa nei primi tre set (27 errori), poco incisiva al servizio (appena 4 ace) e per lunghi tratti in difficoltà in ricezione e in attacco. Le ragazze di Loriano Pasqualini hanno avuto il grande merito di non mollare, di ribellarsi ad un copione che sembrava scritto, alzando il livello della difesa nei momenti in cui l'eliminazione sembrava quasi ineluttabile, aggrappandosi poi a capitan Ferrara e a Mara Liebner implacabili in attacco nei momenti decisivi dei set. Ci sono due scambi del secondo set, che se perso avrebbe probabilmente definitivamente compromesso le possibilità delle rossoblu, che fotografano al meglio e spiegano più tante parole come la Green Motors Happy Car, nonostante tutto, sia riuscita a farcela. Il primo è il punto del 14-14, con un'incredibile difesa di Patrizia Spinozzi e la palla che sta andando contro la rete, l'intervento quasi disperato di Alice Amurri che in bagher riesce ad alzare un pallone quasi perfetto per Mara Liebner che con un grande attacco mette a terra il pallone del pareggio. Il secondo sul 21-21, dopo che la Sifer ha recuperato da 21-18, uno scambio lungo e interminabile, con una difesa ancora di Patrizia Spinozzi, il tentativo di alzata di Michela Palestini in equilibrio precario, con la palla che sembra lunga e fuori asta ma capitan Ferrara che con la mano sinistra, lei che di certo mancina non è, riesce non solo ad attaccare ma a mettere a terra il pallone del nuovo vantaggio. La fotografia di come, nonostante le difficoltà, con grinta e forza di volontà le rossoblu sono comunque riuscite a centrare la qualificazione in semifinale. Dove troveranno la Tris Beauty, con gara uno in programma sabato 17 maggio a Polverigi.
Coach Pasqualini conferma il sestetto iniziale di Castelfidardo con Michela Palestini in regia, Alice Amurri opposta, Mara Liebner e Teresa Ferrara schiacciatrici, Alessandra Pantaloni e Ilaria Travaglini centrali e Patrizia Spinozzi libero. Parte subito forte la Sifer (2-5), con Alice Amurri che con un muro e un ace riporta sotto le rossoblu. Che, però, subiscono un parziale di 0-6 e sprofondano sul 7-14. Ancora Alice Amurri in attacco interrompe il break ma 4 errori di fila della Green Motors Happy Car lanciano sul +10 le ospiti che chiudono 12-25.
Il secondo set si apre con Giorgia Coccia al posto di Alessandra Pantaloni ma la musica sembra la stessa, con la Sifer avanti 0-4. Un ace di Ilaria Travaglini riporta sotto le rossoblu che con gli attacchi di Alice Amurri e Mara Liebner trovano il pareggio (6-6). Nuovo break per la Sifer che vola sul + 5 (9-14), con il primo tempo di Ilaria Travaglini a fermare il parziale. La svolta arriva con il turno al servizio di Teresa Ferrara (un ace), sale di colpi la difesa e, grazie allo show in attacco di Mara Liebner (6 attacchi vincenti consecutivi), la Green Motors Happy Car confeziona un break di 9-0 e vola sul 18-14. La Sifer non molla e pareggia a 21, due attacchi (il primo con la sinistra) di Teresa Ferrara riportano sul +2 le rossoblu, altri due attacchi vincenti del capitano chiudono 25-22 il set.
Sullo slancio del set vinto le ragazze di Loriano Pasqualini partono forte nel terzo parziale (3-0), con il probabile ace del 4-0 cancellato dall'arbitro che, indeciso, fa ripetere il punto. E', però, immediata la reazione delle ospiti che sorpassano e dal 6-7 piazzano un break di 0-6 che “spacca” il set. Le rossoblu non ci sono, commettono errori ed ingenuità in serie e le ospiti volano sull'8-21 per chiudere 11-25.
Ora la Green Motors è spalle al muro, per non essere eliminata deve vincere un quarto set che inizia all'insegna dell'equilibrio. Un muro di Alice Amurri e un attacco di Mara Liebner spingono le rossoblu sull'8-5 ma la Sifer non molla, resta in scia e si riporta sul -1 (15-14), con il gran muro di Giorgia Coccia che blocca l'attacco del possibile pareggio. Due attacchi di Mara Liebner e Teresa Ferrara riportano le padrone di casa sul +3 (21-18), poi ancora un attacco del capitano firma l'allungo decisivo. Chiude, ancora a muro, Alice Amurri.
E' ancora Alice Amurri con un attacco vincente ad aprire il tie break, con la Sifer che, però, piazza subito un break di 0-4. La difesa rossoblu sale di colpi e non fa cadere più nulla, Teresa Ferrara firma il pareggio, Mara Liebner l'8-6 con cui si cambia campo. Sono due contrattacchi vincenti ancora di Teresa Ferrara, con il successivo errore delle ospiti dopo una serie incredibile di difese delle rossoblu, a siglare l'allungo decisivo (12-8). Dopo l'ennesimo contrattacco vincente di Teresa Ferrara, la Sifer si arrende e la Green Motors Happy Car chiude 15-11.
Green Motors Happy Car – Sifer Castelfidardo 3-2 (12-25, 25-22, 11-25, 25-19, 15-11)
GREEN MOTORS HAPPY CAR: Alice Amurri 7, Mara Liebner 16, Michela Palestini, Alessandra Pantaloni, Gaia Ubaldi, Teresa Ferrara 20, Ilaria Travaglini 7, Sara Derelli, Emma Cappelli, Giorgia Coccia 2, Patrizia Spinozzi (l1), Valeria Ricci (l2). All. Loriano Pasqualini
SIFER CASTELFIDARDO: Noemi Coltrinari, Sally Cappellacci 9, Giorgia Iurini, Giorgia Montanari 1, Arianna Olivi 17, Caterina Paternesi 5, Maria Piccotti 15, Elena Rossini, Valentina Schiavoni 10, Selene Sgolastra, Stella Sgolastra 6, Nicole Morgoni (l1), Cristina Gioacchini (l2). All. Vittorio Pica
E' stata una partita estenuante e durissima, dai toni accesi e agonisticamente vibrante, con la Green Motors Happy Car sempre costretta a rincorrere. Merito naturalmente di un'ottima Sifer, concentrata e determinata sin dal primo punto, che non ha mai mollato, reagendo sempre con ferocia agonistica ai momenti positivi delle rossoblu. Ma qualche demerito ce l'ha anche la formazione rossoblu che non ha certo approcciato al meglio la partita, troppo fallosa nei primi tre set (27 errori), poco incisiva al servizio (appena 4 ace) e per lunghi tratti in difficoltà in ricezione e in attacco. Le ragazze di Loriano Pasqualini hanno avuto il grande merito di non mollare, di ribellarsi ad un copione che sembrava scritto, alzando il livello della difesa nei momenti in cui l'eliminazione sembrava quasi ineluttabile, aggrappandosi poi a capitan Ferrara e a Mara Liebner implacabili in attacco nei momenti decisivi dei set. Ci sono due scambi del secondo set, che se perso avrebbe probabilmente definitivamente compromesso le possibilità delle rossoblu, che fotografano al meglio e spiegano più tante parole come la Green Motors Happy Car, nonostante tutto, sia riuscita a farcela. Il primo è il punto del 14-14, con un'incredibile difesa di Patrizia Spinozzi e la palla che sta andando contro la rete, l'intervento quasi disperato di Alice Amurri che in bagher riesce ad alzare un pallone quasi perfetto per Mara Liebner che con un grande attacco mette a terra il pallone del pareggio. Il secondo sul 21-21, dopo che la Sifer ha recuperato da 21-18, uno scambio lungo e interminabile, con una difesa ancora di Patrizia Spinozzi, il tentativo di alzata di Michela Palestini in equilibrio precario, con la palla che sembra lunga e fuori asta ma capitan Ferrara che con la mano sinistra, lei che di certo mancina non è, riesce non solo ad attaccare ma a mettere a terra il pallone del nuovo vantaggio. La fotografia di come, nonostante le difficoltà, con grinta e forza di volontà le rossoblu sono comunque riuscite a centrare la qualificazione in semifinale. Dove troveranno la Tris Beauty, con gara uno in programma sabato 17 maggio a Polverigi.
Coach Pasqualini conferma il sestetto iniziale di Castelfidardo con Michela Palestini in regia, Alice Amurri opposta, Mara Liebner e Teresa Ferrara schiacciatrici, Alessandra Pantaloni e Ilaria Travaglini centrali e Patrizia Spinozzi libero. Parte subito forte la Sifer (2-5), con Alice Amurri che con un muro e un ace riporta sotto le rossoblu. Che, però, subiscono un parziale di 0-6 e sprofondano sul 7-14. Ancora Alice Amurri in attacco interrompe il break ma 4 errori di fila della Green Motors Happy Car lanciano sul +10 le ospiti che chiudono 12-25.
Il secondo set si apre con Giorgia Coccia al posto di Alessandra Pantaloni ma la musica sembra la stessa, con la Sifer avanti 0-4. Un ace di Ilaria Travaglini riporta sotto le rossoblu che con gli attacchi di Alice Amurri e Mara Liebner trovano il pareggio (6-6). Nuovo break per la Sifer che vola sul + 5 (9-14), con il primo tempo di Ilaria Travaglini a fermare il parziale. La svolta arriva con il turno al servizio di Teresa Ferrara (un ace), sale di colpi la difesa e, grazie allo show in attacco di Mara Liebner (6 attacchi vincenti consecutivi), la Green Motors Happy Car confeziona un break di 9-0 e vola sul 18-14. La Sifer non molla e pareggia a 21, due attacchi (il primo con la sinistra) di Teresa Ferrara riportano sul +2 le rossoblu, altri due attacchi vincenti del capitano chiudono 25-22 il set.
Sullo slancio del set vinto le ragazze di Loriano Pasqualini partono forte nel terzo parziale (3-0), con il probabile ace del 4-0 cancellato dall'arbitro che, indeciso, fa ripetere il punto. E', però, immediata la reazione delle ospiti che sorpassano e dal 6-7 piazzano un break di 0-6 che “spacca” il set. Le rossoblu non ci sono, commettono errori ed ingenuità in serie e le ospiti volano sull'8-21 per chiudere 11-25.
Ora la Green Motors è spalle al muro, per non essere eliminata deve vincere un quarto set che inizia all'insegna dell'equilibrio. Un muro di Alice Amurri e un attacco di Mara Liebner spingono le rossoblu sull'8-5 ma la Sifer non molla, resta in scia e si riporta sul -1 (15-14), con il gran muro di Giorgia Coccia che blocca l'attacco del possibile pareggio. Due attacchi di Mara Liebner e Teresa Ferrara riportano le padrone di casa sul +3 (21-18), poi ancora un attacco del capitano firma l'allungo decisivo. Chiude, ancora a muro, Alice Amurri.
E' ancora Alice Amurri con un attacco vincente ad aprire il tie break, con la Sifer che, però, piazza subito un break di 0-4. La difesa rossoblu sale di colpi e non fa cadere più nulla, Teresa Ferrara firma il pareggio, Mara Liebner l'8-6 con cui si cambia campo. Sono due contrattacchi vincenti ancora di Teresa Ferrara, con il successivo errore delle ospiti dopo una serie incredibile di difese delle rossoblu, a siglare l'allungo decisivo (12-8). Dopo l'ennesimo contrattacco vincente di Teresa Ferrara, la Sifer si arrende e la Green Motors Happy Car chiude 15-11.
Green Motors Happy Car – Sifer Castelfidardo 3-2 (12-25, 25-22, 11-25, 25-19, 15-11)
GREEN MOTORS HAPPY CAR: Alice Amurri 7, Mara Liebner 16, Michela Palestini, Alessandra Pantaloni, Gaia Ubaldi, Teresa Ferrara 20, Ilaria Travaglini 7, Sara Derelli, Emma Cappelli, Giorgia Coccia 2, Patrizia Spinozzi (l1), Valeria Ricci (l2). All. Loriano Pasqualini
SIFER CASTELFIDARDO: Noemi Coltrinari, Sally Cappellacci 9, Giorgia Iurini, Giorgia Montanari 1, Arianna Olivi 17, Caterina Paternesi 5, Maria Piccotti 15, Elena Rossini, Valentina Schiavoni 10, Selene Sgolastra, Stella Sgolastra 6, Nicole Morgoni (l1), Cristina Gioacchini (l2). All. Vittorio Pica