
Più luci che ombre per la Tekno Net dalla sconfitta di Fermo
28-01-2025 13:55 - 1^ DIVISIONE MASCHILE
“Coach sono contento perché ho giocato bene”. Dietro le parole del capitano della Tekno Net, Alessandro Pica, dopo la bella prestazione di Fermo nel campionato di Prima divisione scorsa, si racchiude l’essenza dello sport quello bello quello vero. Segno che si è capito l’obiettivo prefissato a settembre cioè quello di creare la mentalità giusta. E anche dopo una sconfitta per 3-1, come quella di domenica scorsa contro la formazione fermana, si può comunque essere soddisfatti per la prestazione.
Dopo una buona settimana di allenamenti, i ragazzi della Tekno Net sono scesi in campo a Fermo per affrontare la Don Celso un po' tesi perché è già da un alcune gare che stanno facendo bene avvicinandosi a vincere un set e poi magari chissà... Coach Mattioli schiera in campo il sestetto solito la diagonale al palleggio di Rosini- Mattioli centrali capitan Pica e Rossi e gli schiacciatori Spina-Burini con libero il giovanissimo Gaetani, dando fiducia a Spina e Rossi che, anche se si sono allenati poco per alcuni problemi fisici, riescono a supportare bene i compagni Il primo set probabilmente è stato uno dei migliori giocato dai ragazzi fino ad adesso perché si sono viste belle giocate e si è rimasti fino alla fine agganciati agli avversari che, però, alla fine con un pizzico di determinazione in più portano a casa il primo parziale. Coach Mattioli comunque elogia i suoi ragazzi perché vede confermati automatismi importanti e, con la carica del secondo coach Spina che li supporta moralmente, i rossoblu ripartono bene nel secondo set, portandosi avanti di qualche punto, anche se poi alla fine anche la seconda frazione è appannaggio dei padroni di casa. Le cose vanno meglio nel terzo set per la Tekno Net che, grazie anche a qualche errore in battuti degli avversari, riesce ad aggiudicarsi il parziale per 25-18. Caricati dal successo, i rossoblu partono bene anche nel quarto, restano sempre agganciati agli avversari, sul 20-18 è un ottimo Burini con un bell’attacco a riportare la formazione di Mattioli sotto, poi Rosini sfodera un gran bel turno al servizio e si arriva sul 24-24. Forse per la paura di vincere, forse per la scarsa esperienza, dovuta alla giovane età, nel gestire certe situazioni, 2 errori in attacco consentono alla Don Celso di evitare il tie break e portare a casa la partita.
“Il rammarico è tanto – commenta coach Mattioli – ma ci sono ancora tante partite dove poter confermare il buon lavoro che si sta facendo. Da qui si deve ripartire, dalla frase del nostro capitano che parla a tutti e dà un grosso esempio perché esprime tre valori fondamentali dello sport: umiltà, mentalità, positività. Per un allenatore queste risultati contano più di tornei vinti o medaglie. I ragazzi devono avere fiducia, sono sulla buona strada”
Tsp Don Celso Fermo B – Tekno Net 3-1 (25-19, 25-17, 18-25, 26-24)
TSP DON CELSO: Vladimir Bei, Davide Bianchi, Matteo Cerretani, Nicolas De Santis, Lian Leon Grilli, Ayoun Jouhir, Gabriele Palazzani (k), Marco Palazzani, Fabio Roeti, Mattia Tocchetto, Antonio Spagnoli (l). ALl. Fabio Rauso
TEKNO NET: Francesco Giovanni Burini, Lorenzo Caropreso, Ezio Franchi, Christian Gatto, Emanuele Girasoli, Giuliano Mattioli, Christian Pavoni, Alessandro Pica (k), Luca Rossini, David Rossi, Giorgio Spina, Francesco Saverio Gaetani (l). All. Marco Mattioli
Dopo una buona settimana di allenamenti, i ragazzi della Tekno Net sono scesi in campo a Fermo per affrontare la Don Celso un po' tesi perché è già da un alcune gare che stanno facendo bene avvicinandosi a vincere un set e poi magari chissà... Coach Mattioli schiera in campo il sestetto solito la diagonale al palleggio di Rosini- Mattioli centrali capitan Pica e Rossi e gli schiacciatori Spina-Burini con libero il giovanissimo Gaetani, dando fiducia a Spina e Rossi che, anche se si sono allenati poco per alcuni problemi fisici, riescono a supportare bene i compagni Il primo set probabilmente è stato uno dei migliori giocato dai ragazzi fino ad adesso perché si sono viste belle giocate e si è rimasti fino alla fine agganciati agli avversari che, però, alla fine con un pizzico di determinazione in più portano a casa il primo parziale. Coach Mattioli comunque elogia i suoi ragazzi perché vede confermati automatismi importanti e, con la carica del secondo coach Spina che li supporta moralmente, i rossoblu ripartono bene nel secondo set, portandosi avanti di qualche punto, anche se poi alla fine anche la seconda frazione è appannaggio dei padroni di casa. Le cose vanno meglio nel terzo set per la Tekno Net che, grazie anche a qualche errore in battuti degli avversari, riesce ad aggiudicarsi il parziale per 25-18. Caricati dal successo, i rossoblu partono bene anche nel quarto, restano sempre agganciati agli avversari, sul 20-18 è un ottimo Burini con un bell’attacco a riportare la formazione di Mattioli sotto, poi Rosini sfodera un gran bel turno al servizio e si arriva sul 24-24. Forse per la paura di vincere, forse per la scarsa esperienza, dovuta alla giovane età, nel gestire certe situazioni, 2 errori in attacco consentono alla Don Celso di evitare il tie break e portare a casa la partita.
“Il rammarico è tanto – commenta coach Mattioli – ma ci sono ancora tante partite dove poter confermare il buon lavoro che si sta facendo. Da qui si deve ripartire, dalla frase del nostro capitano che parla a tutti e dà un grosso esempio perché esprime tre valori fondamentali dello sport: umiltà, mentalità, positività. Per un allenatore queste risultati contano più di tornei vinti o medaglie. I ragazzi devono avere fiducia, sono sulla buona strada”
Tsp Don Celso Fermo B – Tekno Net 3-1 (25-19, 25-17, 18-25, 26-24)
TSP DON CELSO: Vladimir Bei, Davide Bianchi, Matteo Cerretani, Nicolas De Santis, Lian Leon Grilli, Ayoun Jouhir, Gabriele Palazzani (k), Marco Palazzani, Fabio Roeti, Mattia Tocchetto, Antonio Spagnoli (l). ALl. Fabio Rauso
TEKNO NET: Francesco Giovanni Burini, Lorenzo Caropreso, Ezio Franchi, Christian Gatto, Emanuele Girasoli, Giuliano Mattioli, Christian Pavoni, Alessandro Pica (k), Luca Rossini, David Rossi, Giorgio Spina, Francesco Saverio Gaetani (l). All. Marco Mattioli